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Android è il sistema operativo con più vulnerabilità nel 2019, ecco la classifica dell’ultimo decennio!

Stando ai dati raccolti dal National Institute of Standards, il sistema operativo con il più alto numero di vulnerabilità nel 2019 è stato (ancora una volta) Android.

Come potete vedere dall’immagine allegata all’articolo, nel 2019 su Android sono state scoperte ben 414 falle di sicurezza, a seguire Debian Linux con 360 falle e solo in terza posizione Microsoft con 357 vulnerabilità.

Se invece andiamo a vedere la classifica del numero di vulnerabilità scoperte nell’ultimo decennio, i sistemi operativi Linux, Android e MacOS si prendono le prime posizione:

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  1. Rmanuele88 ha detto:

    Il professor Yepp fa notare che non è presente Windows 10 Mobile in quanto si tratta del sistema operativo più sicuro al mondo e che presto tornerà!!! xD

  2. Mario ha detto:

    Pensavo molto peggio per un os open source e ampiamente diffuso come Android. E dire che nel 2018 furono scovate oltre 600 falle.

    Windows 10 invece ha subito uno strano incremento dal 2018 al 2019 (da 257 a 357 trovate. Fonte: CVE Details), pur non superando comunque la soglia delle 400 come su Android.

    Sarebbe comunque interessante capire come evolverebbe la situazione a parti invertite (maggiore apertura del codice su Windows e minore su Android).

    • Lucas992X ha detto:

      La sicurezza non dipende dall’essere open source o closed source (anche perché esiste il reverse engineering), ma da altri fattori come diffusione e supporto. Inoltre, il solo numero di vulnerabilità non significa poi molto: conta molto di più valutare quanto sono gravi e quanto velocemente vengono fixate.

  3. Daniele ha detto:

    Occhio che si tratta di vulnerabilità del sistema operativo scoperte, non di attacchi ricevuti, altrimenti non credo che il secondo sarebbe occupato da Debian (Linux)

    • MikaHakkinen ha detto:

      Beh, la stragrande maggioranza dei server si appoggia su Linux, pure tutta l’infrastruttura di Facebook alloggia su server Linux ad esempio, ma pure ad esempio l’infrastruttura di Playstation network e tanto altro.. normale sia tra le più prese di mira

  4. Mario ha detto:

    Vuoi mettere? Se i lavori su Windows 10X fossero iniziati già da qualche anno, a quest’ora anche Microsoft avrebbe un os strutturato come Android o iOS, dove il 99% dei malware richiedono almeno un’interazione da parte dell’utente (in questo caso l’installazione di un pacchetto o la concessione di un permesso) per risultare problematici.

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