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Microsoft Edge passa a Chromium? Ecco la reazione di Google, Mozilla e Opera!

Nella giornata di ieri è arrivata l’ufficializzazione che Microsoft Edge, il browser di casa Microsoft pre-installato su Windows 10, implementerà il motore di rendering Chromium rispetto all’attuale EdgeHTML (UFFICIALE: Microsoft Edge sarà basato su Chromium).

Il portale VentureBeat in merito a questo annuncio ha chiesto a Google, Mozilla e Opera cosa ne pensano di questa importante scelta, le risposte sono totalmente opposte

Da una parte Google apprezza molto questa scelta dichiarando:

“Chrome è stato un sostenitore del Web aperto sin dall’inizio e per questo accogliamo con favore Microsoft nella community di collaboratori di Chromium. Non vediamo l’ora di lavorare con Microsoft e la community negli standard web per far progredire il Web aperto, supportare la scelta dell’utente e offrire un’esperienze di navigazione eccezionale”

Mozilla invece è preoccupata, dichiarando:

“La decisione di Microsoft offre a Google una maggiore capacità di decisione sulle funzionalità base da utilizzare online, questo unito al dominio di Google sulla ricerca, pubblicità, smartphone e acquisizione dati risulta preoccupante.

Ciò aumenta l’importanza del ruolo di Mozilla come unica scelta indipendente. Non accetteremo che l’implementazione del Web da parte di Google sia l’unica opzione che i consumatori dovrebbero avere. Ecco perché abbiamo creato Firefox in primo luogo e perché lotteremo sempre per un vero web aperto “.

Infine Opera, passata a Chromium da 6 anni, dichiara:

“Abbiamo notato che Microsoft seguirà le orme di Opera. Il passaggio a Chromium è parte di una strategia che Opera ha adottato con successo nel 2012. Questa strategia si è rivelata proficua, consentendoci di concentrarci sul portare caratteristiche uniche ai nostri prodotti. Per quanto riguarda l’impatto sull’ecosistema Chromium, dobbiamo ancora vedere come andrà a finire, ma speriamo che questa sarà una mossa positiva per il futuro del web “.

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  1. ilmondobrucia ha detto:

    Io sono preoccupato per yepp gli sta crollando il mondo addosso…. Che gli rimarrà.. Iliad?

  2. Mirko ha detto:

    Le parole di Mozilla non fanno una piega, già google detta praticamente gli standard (YouTube e i servizi Google sono rallentati volutamente su Edge), figurati adesso, Chromium avrà il 90% del mercato e di fatto detterà gli standard

  3. Carmelo ha detto:

    da un certo punto di vista, se tutti i browser usano la stesso core di navigazione non sarebbe una cosa negativa. Tutt’ora tra un browser e un altro alcuni elementi vengono interpretati in modo diverso, nonostante in teoria nell’html /css ci sono delle regole ben precise. Per chi sviluppa come me siti/gestionali/piattaforme secondo me è positivo. Basta che edge resta lo stesso esteticamente e funzionalmente perché mi trovo benissimo

    • yepp ha detto:

      Che succede se Google da un giorno all’altro decidesse di cambiare motore con uno super-innovativo così da mettere bastoni fra le ruote a tutti gli altri browser concorrenti che nel frattempo si erano “adagiati” a quel vecchio motore? ☠

  4. Nexodon ha detto:

    Creare e mantenere un web-engine costa.
    In sostanza, Edge non sarà altro che una maschera. Male, molto male per Microsoft.
    Ad Opera conviene stare zitta, perché in sostanza non ha fatto un tubo negli ultimi anni se non cambiare i pulsantini di Chrome. La funzione del browser è quella di interpretare il codice web, se si rinuncia a svilupparla cade il senso di un altro browser. Mi ricorda quando da piccolo “giocavo” con programmi che ti facevano “creare il tuo browser”, quando in realtà dietro c’era sempre Internet Explorer e tu disegnavi/posizionavi solo i pulsanti…
    A quanto pare Microsoft ha voluto rinunciare ad essere influente nelle cose tecniche del web. Ogni loro passo degli ultimi anni è sempre un flop…

  5. Marco ha detto:

    Ma se per il Web esistono degli standard, a cosa serve avere mille browser diversi con motori diversi che interpretano a modo loro gli standard?

    La differenza la faranno i servizi con i quali i diversi browser si interfacceranno.

    Esempio scemo su smartphone Android:

    Chrome è, fondamentalmente il solito Chrome.
    Edge, su Android, permette per esempio di riprendere la navigazione di una determinata pagina sul PC, se ci associ lo stesso account Microsoft.

    Ora, che mi frega del motore che c’è sotto?

    • yepp ha detto:

      Se esiste l’azienda A che produce il prodotto X allora cosa serve l’azienda B che produce il prodotto X’ simile a X?

  6. Antosaa ha detto:

    Per me l’unica opinione condivisibile è quella di Firefox, il resto sono affermazioni scontate e ovvie.

  7. TurboCobra11 ha detto:

    Perfetto da oggi si scarica Firefox e non appena il passaggio sarà effettivo togliamo edge dalla schermata start e smettiamo di usarlo. Che schifo, ormai in nome del fatturato e della capitalizzazione del breve periodo si vendono anche l’anima. Di questo passo nel giro di un po’ di anni diventano una Salesforce o similari qualunque, con qualche software e vendendo servizi cloud. Non che sia male Saleeforce, tutt’altro , ma la posizione di partenza di Microsoft dovrebbe collocarlo su altri livelli, e invece andrà a perdere valore, potrebbe tranquillamente dimezzare il valore in prospettiva, nulla di nuovo e innovativo, a livello domotica e mobile sono a zero. Lato consumer si stanno azzerando, e non esistono altri a quei livelli di capitalizzazione che puntano solo sul settore business. Inoltre con servizi globali ed un ecosistema gli altri fidelizzano loro invece perdono clienti, basta pensare a Lumia, mixradio, groove music, musica nello store, band, libri nello store solo in usa e che verranno dismessi sicuramente senza neanche arrivare da noi, Cortana creata e messa in cantina, adesso edge, e Windows 10 in generale sarà sempre più sminuito perché non porta ricavi, senza pensare che li avrebbe potuti portare di riflesso mantendendo utenti che pagano per altri servizi e quote di mercato. Google, Amazon, Apple si fregano le mani, pronte a sbafarsi i rami verdi tagliati da un potatore che punta non a far crescere la pianta ma a fare biomasse, rendita immediata, fra un lustro o due ne riparliamo, se prende piede ChromeOs è finita, l’unica fortuna che anche Google di vaccate ne fa a volontà, ma la strada spianata è un ottimo regalo

    • ilmondobrucia ha detto:

      L’utente finale non si accorgerà di niente.. Anzi il 99% non sa neppure che sia un motore di rendering…. Figurati la differenze tra l’uno e l’altro… L’utente usa semplicemente quello che usano “tutti”… Cmq le webapp sono compatibili solo con Chromium… Il motivo sarà anche quello

  8. Qubit ❌Not ᵛᵉʳᶦᶠᶦᵉᵈ ha detto:

    Mah se prima c’era un motivo per usare edge oggi non c’è più.
    Dopo anni abbiamo un vincitore nella guerra tra browser.

    • I<3Nutella ha detto:

      Esatto, per me avrà ancora meno senso usare Chrome nei sistemi Windows a questo punto.
      Meglio il browser nativo a questo punto.

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