• 105 commenti

Un 2017 di fuoco: 343 nuovi malware per Android ogni ora!

Con un totale di oltre tre milioni di nuovi malware per Android anche il 2017 ha mostrato il suo lato oscuro. Nel solo quarto trimestre del 2017 i G DATA Security Labs ne hanno rilevati 744.065, ossia 8225 nuovi file nocivi per i sistemi operativi Android al giorno.

Nonostante si sia riscontrato un minimo calo del tasso di crescita totale anno su anno rispetto al 2016 (3.246.284), non si può dire che le minacce a cui siamo esposti siano meno elevate. Il recente caso di Meltdown e Spectre ha nuovamente evidenziato quanto sia necessario riconsiderare la sicurezza dei dispositivi mobili. Con “Project Treble”, una funzione disponibile con la più recente versione di Android, Google tenta di accelerare la distribuzione degli aggiornamenti agli utenti. Sarà la soluzione?

700mila applicazioni malevole individuate su Google Play

Nel corso dello scorso anno, Google e i produttori di soluzioni AV hanno rilevato oltre 700mila applicazioni che violano le linee guida del Play Store, il 70% in più rispetto al 2016. Tra queste le copycats, applicazioni dai contenuti inaccettabili e malware.

La statistica mostra che le applicazioni malevole riescono a raggiungere lo Store nonostante le innumerevoli funzioni di sicurezza implementate da Google. Per questo motivo gli utenti dovrebbero assolutamente installare sul proprio dispositivo una Security App, in grado di individuare per tempo le applicazioni contenenti funzioni dannose. La Security App dovrebbe essere dotata della scansione antivirus, per identificare eventuali trojan, malware e altri codici malevoli sui dispositivi Android e nelle applicazioni.

Le vulnerabilità impongono un cambiamento di rotta

Abbiamo già indicato in altri testi sull’argomento che, per gli esperti, Android è leader maximo delle vulnerabilità. Nel solo 2017 diversi sviluppatori e ricercatori hanno rilevato 842 falle nelle diverse versioni del sistema operativo firmato Google. Questo predominio si può argomentare adducendo il fatto che Android è un progetto open source, sono quindi molte le persone che hanno la possibilità di apportare modifiche e condurre ricerche sul software. Il problema tuttavia non si limita alle vulnerabilità del software ma riguarda anche e soprattutto le falle dell’hardware. Meltdown e Spectre, le gravi falle di sicurezza dei processori utilizzati anche nei dispositivi mobili, hanno mostrato ancora una volta quanto sia necessario velocizzare i processi al fine di assicurare agli utenti aggiornamenti tempestivi, poiché la maggior parte dei cyber attacchi sfrutta vulnerabilità note.

Project Treble: forse la luce in fondo al tunnel?

Gli aggiornamenti di Android costituiscono da sempre un tema spinoso – non solo dal punto di vista degli utenti. Le vulnerabilità vengono rese note sempre più frequentemente e a distanza sempre più ravvicinata e proprio gli smartphone sono maggiormente a rischio. Con la pubblicazione del nuovo Android 8.0 “Oreo” Google ha presentato il suo “Project Treble”. Gli sviluppatori Android puntano ad una distribuzione generale degli aggiornamenti più rapida, con l’intento di non limitare la ricezione tempestiva degli update ai soli modelli Pixel e Nexus.

Fino ad ora infatti era necessario rispettare cinque fasi prima della pubblicazione di un aggiornamento: il team Android metteva a disposizione un codice Open Source che i produttori di processori potevano adattare ai propri hardware specifici. Dopo di che era il turno dei produttori di smartphone, a cui veniva data la possibilità di personalizzare la nuova release. I provider che vendono propri dispositivi mobili ai clienti, avevano anch’essi l’opportunità di apportare le proprie modifiche al software. Solo allora si poteva rilasciare la nuova versione del sistema operativo. Questi processi concatenati richiedono da sempre tempi molto lunghi, con la conseguenza che gli utenti ricevono gli aggiornamenti a mesi o addirittura anni di distanza (e in alcuni casi neanche mai) rispetto al rilascio da parte del team Android.

Semplificazione dei processi

Tramite “Treble” Google ha modificato il processo e messo a disposizione una cosiddetta “interfaccia vendor” quale trait d’union tra il Framework Android-OS e gli adeguamenti del produttore. Tale interfaccia contiene tutte le informazioni specifiche rilevanti per l’hardware, come ad esempio i driver dei chipset. I produttori di smartphone possono così consegnare rapidamente gli update di Android, senza doverli adattare alle proprie esigenze.

Gli utenti avrebbero finalmente l’opportunità di beneficiare degli aggiornamenti di sicurezza più rapidamente senza doversi più preoccupare dei lunghi tempi di attesa. Sono soprattutto gli smartphone di fascia bassa a non ricevere alcuna protezione contro le vulnerabilità, sovente perché già in fase di produzione montano un software obsoleto.

Il neo: disponibilità di “Treble” a discrezione del produttore

“Project Treble” è disponibile su tutti gli smartphone che sin dalla produzione dispongono di Android Oreo. Tuttavia un aggiornamento alla versione 8.0 successivo alla produzione non garantisce la fruibilità del progetto, poiché Google lascia ai produttori la libertà di scegliere se fornire o meno la funzione con l’aggiornamento. Al momento dell’acquisto di un nuovo smartphone con sistema operativo Android, gli utenti dovrebbero quindi assicurarsi che sia dotato della versione 8.0 di Android di fabbrica e che quindi integri il “progetto Treble” by default. Così facendo, ci si assicura di fruire rapidamente delle patch di sicurezza contro falle come Spectre.

Comunicato stampa!

Commenta la notizia

Vuoi un'immagine profilo personalizzata? Impostala su Gravatar utilizzando la stessa e-mail associata ai commenti.


  1. Francesco ha detto:

    IOS va in crash con un carattere
    Android ha migliai di malware al giorno
    Windows Mobile non esiste

    Siamo messi bene, e li paghiamo anche 1000€ questi smartphone

    • Teo ha detto:

      Per me indebitarsi per un tel è da pazzi. Poi ognuno è libero di farlo. Purtroppo windows leader nel settore dei flop ha deciso di non produrre più ferma carte

      • ilmondobrucia ha detto:

        C’è chi c’è l’ha

        • Teo ha detto:

          Certo e non ho detto che fanno male a comprare iphone.

          • CarMan ha detto:

            In un blog dedicato al mondo Windows oso fare una dichiarazione (paradossalmente) in controtendenza: da ex possessore di iPhone non tornerei mai indietro. Il mio 950 non lo cambierei con nulla. Anche col temporaneo bug dei pdf su Edge.
            Per favore, non lapidatemi…

  2. Unmondodipecore ha detto:

    Minchia!!!! Quelli del robottino stanno messi veramente male! E considerando il fatto che la maggior parte della gente non sa nemmeno inviare una mail con il proprio smartphone, non riesco nemmeno ad immaginare quante app dannose hanno scaricato dal playstore senza rendersene conto.
    Ah ah ah ah ah ah ah ah!!!!!
    Uah ah ah ah ah ah ah!!!!!

  3. Teo ha detto:

    Io uso android e ho scaricato l’essenziale. Bisogna stare attenti è normale. Oppura bisogna indebitarsi per comprare iphone telefoni stradozzinali

  4. ILCONDOTTIERO ha detto:

    Ma che me frega tanto ho le app :) .

    • ilmondobrucia ha detto:

      È più facile che ti prendi un virus sul tuo sito pørnø preferito che su Android.

      • ILCONDOTTIERO ha detto:

        Come ieri sera che su un sito il mio Android non mi faceva entrare per colpa di un like ?? Alludi a quello vero ?? Peccato che su pc ci lavoro e non ci gioco . Poi fidati che la situazione su Android è imbarazzante ma lo avevo già messo in conto vista la troppa frammentazione . Ci sto più attento senza fare lo spavaldo ;) .

        • ilmondobrucia ha detto:

          Sul mio xperia x nessun problema.
          Bisogna saper scegliere, di telefoni Android è pieno il mondo. Allora se compro una tv 32″ sotto marca e non funziona bene è colpa dei 32 pollici in generale….

          • ILCONDOTTIERO ha detto:

            Aspetta io so scegliere e ho Android praticamente stock . Tu parli tanto per , dato punto uno non vivi a casa mia e punto due credi di essere andato nei siti che ho consultato io . Il problema è stato risolto quando lo hanno tolto . Poi sono quelle cose che chi è esperto risolve altrimenti puoi comprarti una Ferrari ed il problema lo hai lo stesso .

          • ilmondobrucia ha detto:

            Parlavo in generale. Android stock significa poco, ci sono anche i mediacom. E cmq stock non è sempre sinonimo di qualità.

          • ILCONDOTTIERO ha detto:

            Mediacom ?? Vabbè ho capito mi sa che tu non hai chiaro il mondo Android e dei vari marchi …

          • ilmondobrucia ha detto:

            È chiaro che dovrai spiegarmi tutto te… Inizia pure.

            Mediacom è un esempio per dire che ci sono dispositivi con Android stock ma non valgono nulla. Non sto dicendo che è il dispositivo che possiedi te

        • info ha detto:

          Si infatti appena clicchi da qualche parte con winzoz sei pieno di malware

  5. stefanopgr ha detto:

    Io continuo con il 950xl, cambiato solo batteria, va bene . Appurato che IOS per default obbliga a tenere safari, gestione email, rubrica, é automaticamente scartato. Android lo evito finche posso, data l’insicurezza, spero che esca presto il pocket pc con andromeda prima che il 950 si rompa, se no …. LagMalwAbortdroid

    • ilmondobrucia ha detto:

      Di che insicurezza parli?

      • Unmondodipecore ha detto:

        Parla del fatto che android é un colabrodo. Per essere sicuri di non prendere virus bisogna acquistare nuovi terminali con “oreo crema e cioccolato” gia istallato.

        • ilmondobrucia ha detto:

          Le uniche notizie che ho trovato di furto di password è stata una fake app di telegram.
          Per il resto bisogna proprio cercale con il lanternino.

          Non mi risulta per il momento un sistema operativo inviolabile o sicuro al 1000 per 1000.

          Anche i Mac anni fa dicevano che era inviolabile e che non c’erano virus, ma poi è bastata una maggiore diffusione per attirare i delinquenti.

          Anche wp10m tempo fa aveva le sue app fake e virus, ma poi calano le vendite e cala l’interesse.

        • ILCONDOTTIERO ha detto:

          E’ che non c’è alternativa purtroppo e ci convivi nel bene o nel male . Vabbè basta stare molto attenti ovviamente .

        • Cosmocronos ha detto:

          Se uno e’ un utente di Windows di vecchia data non ha problemi… e’ già. un esperto sul come evitarli.

      • ILCONDOTTIERO ha detto:

        Non parlava di fette di prosciutto o realtà virtuale ….

    • Unmondodipecore ha detto:

      “LagMalwAbortdroid” Bellissimo!!

      • ilmondobrucia ha detto:

        Nessun lag sul mio xperia x. Ci sono smartphone che l’aggano come ci sono Smartv con lag o portatili.

        • ILCONDOTTIERO ha detto:

          Abbi la decenza di darti un freno , tutti non laggano ?? poi lo prendi in mano ti lagga e vedi la faccia di quell’altro che fa finta di essere stupito … Ecco tu sei uno di quelli .

          • ilmondobrucia ha detto:

            Quell’altro chi?

          • ILCONDOTTIERO ha detto:

            Fai finta di non capire …. ;) .

          • ilmondobrucia ha detto:

            Ci sono dispositivi che laggano e altri no.
            Il mio xperia x funziona bene.

            Cmq noto che ormai c’è il feriscismo per gli smartphone che non devo laggare e si stai ad aspettare un micro lag. Non si può pretendere che un sistema operato con diverse app installate ogni tanto non abbia un’ incertezza chi più chi meno.

            Anche con i pc di casa capita.

          • minzi ha detto:

            su questo sono d’accordo con te, anche op3t viaggia come un treno

          • ILCONDOTTIERO ha detto:

            Basta prendere il Frecciarossa ovvio che viaggia come un treno .

    • minzi ha detto:

      trovo eccessivo questa opinione su android
      è un os con i suoi difetti strutturali e tanti problemi ma non è male, soprassedendo sui principi strutturali che possono piacere o meno è un buon os con tanti pregi e devo dire che mi ci trovo bene…le cose vanno provate anche se si hanno riserve

  6. MatitaNera ha detto:

    strano che nessuno si preoccupi di fare malware per windows 10 mobile, come ugualmente strano è che i malware siano proprozionali alla diffusione di Android…

  7. Gianni ha detto:

    Androidano per forza ormai da 5 mesi (Lumia 950XL post mortem..) e inizio ad apprezzarlo (un pò). LG G5, bella fotocamera Lumia-like, batteria intercambiabile…etc..insomma una specie di Lumia con Android :-)
    Ho tolto tutta la porcheria che installa LG e Google (nei limiti della Rom non-root) e va bene. Ho comprato poi altri 2 device low-cost usati (Samsung S3) da usare come GPS Tracker (uso “antifurto” auto e moto)…beh….presi da due persone diverse…uno rooted con una ROM che alla fine ho scoperto essere un trojan che sparava dati ad un server Russo (quindi a questo poraccio gli avranno rubato di tutto), l’altro non-rooted, pieno di app, di trojans etc….piallato.
    Questo significa che aldilà della frammentazione Android e delle n-mila app inutili preinstallate..sta un pò agli utenti essere accorti con i vari root, sideloads, modding o semplicemente download di apps che…per far accendere la torcia ti chiedono un 1 Kg di permessi….
    Si sa…più il SO è diffuso più si concentra lì il popolo degli hackers & Co.

    Comunque, e qui termino, sono legato alle news MS e le potenzialità che i Lumia ancora hanno…a breve comprerò un usato low cost e mi cimenterò con IP Cam e GPS Tracking.

    Ciao

    • Gino G ha detto:

      Sì, il succo è che dipende sempre dall’utente. Anche se va detto che spesso per i telefoni meno diffusi non è facilissimo trovare informazioni su ciò che si installerà.

      Bello il G5!
      (anche se continuo a preferire/rimpiangere la fotocamera del 950)

  8. Tom Bombadil ha detto:

    Prima di provare Android pensavo che bastasse starnutire per prendere un Virus, ma poi mi sono dovuto ricredere.

    Ovviamente le probabilitá sono piú alte che su iOS o su Windows 10 Mobile, ma non é cosí facile.

    Dopo aver preso il Mate 10 Pro ho regalato il mio LG 4 al padre della mia ragazza per sostituire il suo Lumia 535 che ormai era inutilizzabile. Sono 4 mesi che ci smanetta e clicca e tappa dappertutto, ma é ancora vivo, i suoi soldi sono ancora tutti in banca e il suo telefono (che controllo ogni tanto) é esente da Virus e Malware.

    • Gino G ha detto:

      Ma infatti, si fa tanto terrorismo psicologico. Tuo suocero deve temere il suo G4 per ben altri motivi. :P

      • Tom Bombadil ha detto:

        Lascia perdere, già stato in assistenza per quel motivo. Ma fai conto che anche il 535 lo abbiamo spedito (anzi ne abbiamo spediti due perchè lo aveva preso anche la mia ragazza) in assistenza due giorni dopo averlo preso per via del touch che non funzionava bene!

        • Gino G ha detto:

          Brrr, ricordo con orrore il periodo in cui fioccavano commenti non molto lusinghieri sul primo Lumia tutto MS. Moltissime persone si sono ritrovate ad avere un opinione pessima su WP per la pessima esperienza che forniva il 535.

          • Tom Bombadil ha detto:

            Si, è stata una figura di m. colossale. Il bello è che lo avevo raccomandato tantissimo alla mia ragazza e a suo padre. Preso appena uscito, aperto, era inutilizzabile. A fatica abbiamo fatto gli aggiornamenti sperando fosse una cosa lato software e invece no. Li abbiamo spediti, ma ne è tornato solo uno perché l’altro è sparito durante il trasporto (nessuna colpa di MS che anzi ha risolto in fretta spedendocene uno nuovo). Un’odissea!

            Dopo l’aggiornamento a Windows 10 i telefoni sono diventati inutilizzabili.

    • ilmondobrucia ha detto:

      Pure tutta la mia famiglia, e parenti che utilizzano regolarmente il cellulare per trasferimento di denaro, non hanno avuto mai problemi di denaro mancante.

      È più facile che ti clonano il bancomat allo sportello.

      Anche perché quando cerchi di fare un trasferimento serve il cellulare perché ti arriva un sms.

      Per dire con coinbase un app per comprare bitcoin, quando entri ti arriva un messaggio su smartphone.

      Tutti questi ragazzini e troll non hanno mai fatto un trasferimento con smartphone, altrimenti saprebbero che non serve solo la password.
      Molte banche e poste hanno un tastierino con display per la password.

      Creano solo disinformazione.

      Ovvio che chi deve trasferire somme consistenti di denaro deve stare particolarmente attento e sarà ben informato.

  9. CarMan ha detto:

    Ma non trovate grottesco il fatto che i tecnici di Google se ne stiano li ad occuparsi dei problemi di sicurezza di Windows (vedi giorni scorsi) quando il loro OS è un colabrodo?
    Forse le falle di Android sono tante e tali che ci hanno rinunciato…

    • Tom Bombadil ha detto:

      Ma tu lo sai che é prassi comunicarsi i problemi di sicurezza? Lo si fa in maniera confidenziale, si stabilisce un termine oltre il quale la notizia verrá resa pubblica e si mette nelle condizioni l´altro di chiudere la falla prima che possa essere sfruttata.

      Ma tu queste cose non le sai e vai avanti!

      • CarMan ha detto:

        Meno male che ci sei tu ad illuminare il mio miserrimo cammino mortale.
        Che tono inutilmente arrogante, fratello! Perché? Che ti hanno fatto?

        • Tom Bombadil ha detto:

          Ah bhe, per uno che esordisce con “grottesco” e che pensa che veramente i tecnici di Google stiano ad occuparsi dei problemi di sicurezza di Windows é normale che un chiarimento possa subito sembrare “inutilmente arrogante”.

          Comunque fratello lo dici a tuo fratello se non ti dispiace.

          A te cosa ti ha fatto Google per parlarne cosí male. Ti ha rubato la ragazza o il lavoro?

    • ilmondobrucia ha detto:

      Te pensi seriamente che esiste un sistema operativo senza buchi? Pensi seriamente che se le stesse persone che mettono virus sul play store e scrivono virus per Android lo facessero su wp10m ne esce pulito fresco e profumato?

      • CarMan ha detto:

        Scusa, ma perché tenti di leggermi nel pensiero attribuendomi pensieri che non sono affatto i miei? Non ho affermato nulla di ciò che dici, ne penso quello che dici.
        Trovavo solo divertente il fatto che negli ultimi giorni i tecnici di Google siano venuti fuori con due falle di sicurezza di Windows e giusto oggi arriva questo articolo.
        Poi, che i sistemi operativi più diffusi siano anche quelli più appetiti da chi si diverte a creare del malware è ovvio e lo sanno anche i bambini. In quest’ambito Windows docet…

        • ilmondobrucia ha detto:

          Cercare di fare pubblicità negativa alla concorrenza..
          Non ti dice nulla….

          • CarMan ha detto:

            Io?! Ma da cosa lo deduci?! Ma hai proprio deciso di darmi addosso gratuitamente! Guarda che non sono Orlaf.
            Ma perché non te la prendi con chi ha pubblicato l’articolo che parla di migliaia di falle di Android? Mica l’ho scritto io l’articolo. Il tuo obiettivo dovrebbe essere l’autore più che il sottoscritto, dato che parli di tentativo di fare pubblicità negativa alla concorrenza. Non credi?

          • ilmondobrucia ha detto:

            Te hai scritto “Ma non trovate grottesco il fatto che i tecnici di Google se ne stiano li ad occuparsi dei problemi di sicurezza di Windows (vedi giorni scorsi) quando il loro OS è un colabrodo?”

            Io ho risposto “Cercare di fare pubblicità negativa alla concorrenza..
            Non ti dice nulla….”

            Tradotto, google cerca di sparare letame su Microsoft.

            Spero che ci siamo capiti

          • CarMan ha detto:

            Ok, ci siamo capiti. Ma allora cosa si dovrebbe dire dell’articolo sulle falle di Android che non ho certo pubblicato io?

      • MatitaNera ha detto:

        “esista”

  10. Alemar78 ha detto:

    Ma scusate…visto che spendiamo svariate centinaia di euro per acquistare smartphone, un antivirus a pagamento da 10 € all’anno no? Vi dico questo perché circa tre anni fa mio padre acquistò un telefono e dopo un mese fu costretto a resettarlo perché aveva preso non so che cosa…quando ritirò il telefono di nuovo funzionante installai il kaspersky internet security a pagamento (10 o 12€ annui, non ricordo) e non ha più avuto nessun tipo di problema. Tutt’oggi il telefono va benissimo. Questa è la mia esperienza poi ognuno fa come vuole. Io la stessa cosa la faccio con il pc…spendo qualche decina d’euro all’anno e mai e sottolineo mai ho dovuto formattare il pc. Sarà un caso? Per me no!

    • Teo ha detto:

      Come si acquistano questi anti virus? Su honor già c’è di sistema

      • Alemar78 ha detto:

        Facile, scarica la app dallo storie e poi quando la apri ti chiede l’acquisto per funzionare “in live”. In pratica se non la paghi devi tu fare di tanto in tanto la scansione; se paghi è sempre attiva e funzionante mentre navighi o scarichi altre app dallo storie. Per esperienza personale e dopo averne provati molti su PC ti consiglio kaspersky. A me non ha mai fallito. Se l’antivirus che hai con il telefono è gratuito vai tranquillo che non fa una cippa…ricordati che “gratis” è morto!!!

      • ilmondobrucia ha detto:

        Sul play store

        • Teo ha detto:

          Ok grazie mi hanno detto che queste app non servono a nulla per i virus. Sul mio android honor già c’è di sistema

          • ilmondobrucia ha detto:

            “Ti hanno detto che non servono.”

            Io darei un occhiata a qualche recensione su Internet se è vero che non serve

  11. MatitaNera ha detto:

    intendo che i Lumia sono il passato

  12. ilmondobrucia ha detto:

    “Secondo i dati, Android risulta uno dei più “vulnerabili” sistemi operativi, con 842 falle scoperte nel 2017 nelle varie versioni, seguito a distanza da Linux (453) e iOS (387) che completano il podio (Windows 10 è al sesto posto con 268). Android è un sistema open source e dunque sono molte le persone che possono mettere mano e condurre ricerche sul software, ma questo non deve servire da giustificazione.”

    Mancavano i dati di altri sistemi operativi fonte tuttoandroid

  13. roby ha detto:

    Mah diciamo che os più diffuso = più esposizione a virus, questo è vero, ma soprattutto direi che 70% del tanto acclamato mare di app di google play è pura monnezza, lo store w10 ne avrà poche ma quelle poche, finché ci sono, sono pulite e affidabili, e se metti il caso, sono pure quelle che assolvono alle esigenze personali… ecco che nel mio caso continuo ad ammortizzarmi con grande soddisfazione i 260€ in 2 anni del mio 950 che finora, per affidabilità e prestazioni mai mi ha fatto pentire della scelta. Nel mio caso il rapporto prezzo/prestazioni/durata di utilizzo è stato finora (e spero migliori) ottimo. Ma, siccome nulla è per sempre e se come sembra le scelte commerciali di Microsoft porteranno a termine questa avventura, andrò di android certamente anche se, tra un p8 che uso come muletto e un boxtv come multimedia, devo dire che nonostante assolvano il loro compito pur tra un hard reset e l’altro, pulizia cache ecc il feeling non è mai nato con quell’os, ma questo è un discorso personale.
    Per chi dice di installare antivirus pay, direi che windows 10 desktop ha già defender che fa il suo lavoro più che bene, anzi altri av causerebbero conflitti, su w10 mobile va beh non servirebbe, su android probabilmente si ma secondo me un uso accorto nella navigazione e soprattutto nell’installazione indiscriminata di app sarebbe l’arma migliore senza dover spendere denaro e avere rallentamenti.

  14. yepp ha detto:

    BREAKING NEWS – QUALCOSA SI MUOVE:
    CU 15063.936
    AU 14393.2097
    Fiondatevi a controllare gli aggiornamenti!

  15. Cosmocronos ha detto:

    Si, ma ho anche casa mia a Roma… :-)

  16. ilmondobrucia ha detto:

    Wp10m si sa perché è sicuro

  17. ilmondobrucia ha detto:

    Mi piace il tuo stile…. Peccato che wp10m ai tempi d’oro c’erano un sacco di app fake e virus…poi con il tempo l’interesse è andato a calare.

    Cmq continua cosi, vedo del potenziale in te.

  18. ilmondobrucia ha detto:

    Io ricordo diversamente.

    “Microsoft paga 1 milione agli sviluppatori pur di avere le app”

    “Il pensiero comune è quindi che Microsoft sia disposta a pagare per riempire i suoi store, spendendo 1 milione di dollari solo con questa operazione”
    Fonte Toms 2013.

  19. ilmondobrucia ha detto:

    In tutti gli store fanno pulizie di app. Saluti leone da tastira

  20. ilmondobrucia ha detto:

    “Quanto ti brucia ” con questa frase ho capito con chi ho ha che fare. Saluti come minimo sei yepp.

  21. info ha detto:

    La differenza tra Android e Windows è che nonostante ci siamo appena malevole infetreranno il 3%, Windows poche app malevole ma infettati almeno il50%

  22. ilmondobrucia ha detto:

    È anni che si sa che Android è un sistema operativo preso di mira con molte app con virus. Come lo è pieno Windows con file exe poco raccomandabili

  23. ilmondobrucia ha detto:

    Si. Cerca notizie di qualche anno fa.

  24. Gino G ha detto:

    Quotissimo, basta usare il telefono con un po’ di sale in zucca.

  25. info ha detto:

    Fatto

  26. ILCONDOTTIERO ha detto:

    La Tastiera di Android purtroppo fa veramente pena è indecente . Specialmente Gboard , ha un correttore ridicolo .

    • Luca Serri ha detto:

      Non ha senso parlare di “tastiera di Android”, visto che ne esistono millemila tra produttori e terze parti. Io comunque non penso sia fatto male il correttore di Gboard, la uso quotidianamente e l’ho usata pure per scrivere questo commento.

  27. ILCONDOTTIERO ha detto:

    Non hanno pagato nessuno , lo ha fatto semplicemente credere ed il motivo è semplice perderebbero davanti agli azionisti di credibilità .
    Guardano solo alle entrate sicure e non fanno elemosina , monetizzare questo fanno e se un ramo non va lo mettono in standby o lo chiudono .

  28. ilmondobrucia ha detto:

    Virus e app fake c’erano (e ci saranno) anche sullo store wp

  29. Cosimo ha detto:

    Miih quanti malware, oggi passo a WP, ho troppa paura!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *